Si dice che Marzo sia un mese pazzerello: intanto tu puoi preparare l'ombrello e passare a trovarci.
Ecco cosa fare a Brescia nel mese di Marzo:
MISERIA&NOBILTA' | GIACOMO CERUTI NELL'EUROPA DEL SETTECENTO 14/02 - 28/05
Dopo trentasei anni dall'ultima mostra che Brescia dedicò a Giacomo Ceruti, i riflettori tornano sulla sua magnifica capacità di rappresentare i ceti umili, affermandosi come una delle voci più originali della cultura figurativa del XVIII secolo.
CERUTI SACRO E LA PITTURA A BRESCIA TRA RICCI E TIEPOLO 11/03 - 21/05
Ad ospitare la mostra sarà il Museo Diocesano di Brescia. L'intento è quello di offrire ai visitatori un'analisi delle limitate opere di carattere sacro realizzate da Ceruti. Il percorso espositivo sarà inoltre arricchito da lavori successivi al suo soggiorno in città e da diversi dipinti sacri appartenenti ai principali artisti attivi nel territorio bresciano e bergmasco nei primi del '700.
MEGLIO BIO, IL MERCATO BIOLOGICO 04/03 - 11/03 - 18/03 - 25/03
Ogni sabato, da ormai 6 anni, Cascina Maggia ospita un mercato biologico a km zero. Dalle ore 8 alle ore 12 è possibile acquistare frutta e verdura, pane, uova, formaggi, vino, olio, conserve e marmellate.
Un piccolo gesto per difendere un'agricoltura sostenibile e rispettare la biodiversità del pianeta.
VITTORIO SELLA, MARTIN CHAMBI, ANSEL ADAMS, AXEL HUTTE. LUCE DELLA MONTAGNA 24/03 - 25/06
La mostra più importante della VI Edizione del Brescia Photo Festival, organizzata da Fondazione Brescia Musei e Skira che permette ai visitatori di esplorare l'universo iconografico della montagna. Ansel Adams con le sue fotografie dei parchi nazionali americani; Martin Chambi con le Ande peruviane e Vittorio Sella con le Alpi. Si conclude con Axel Hütte, uno tra i più importanti rappresntanti della fotografia tedesca contmporanea, con un portfolio originale sulle Alpi bresciane.
DAVID LACHAPELLE PER GIACOMO CERUTI. NOMAD IN A BEAUTIFUL LAND 14/02 - 10/11
Una mostra fotografica originale, ospitata dalla Pinacoteca Tosio Martinengo, che presenta un'opera singolare realizzata dal celebre artista David LaChapelle per Brescia, ispirata alla produzione di Giacomo Ceruti. L'intento di LaChapelle è quello di dimostrare, aiutandosi con le opere pauperistiche di Ceruti, come la povertà sia il frutto avariato di una società altrettanto malata.
LOTTO|ROMANINO|MORETTO|CERUTI 21/01 - 11/06
Oltre 80 capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private, riunite in una mostra dedicata ai campioni della pittura bresciana e bergamasca, ospitata da Palazzo Martinengo.