Carica come una molla, Brescia è pronta a scattare e riscattarsi dalla pandemia. La attende una nuova sfida, che vede come obiettivo principale la creazione di una grande città “illuminata”, che possa offrire ai propri visitatori ogni tipo di esperienza.
La cultura come cura
Lieta del fato Brescia raccolsemi,
Brescia la forte, Brescia la ferrea,
Brescia leonessa d'Italia
beverata nel sangue nemico.
Durante gli anni della pandemia, Brescia si è dimostrata ancora una volta “Leonessa d’Italia”. L’appellativo le fu attribuito nel 1848 da Giosuè Carducci, grazie al coraggio con cui la città si batté durante le Dieci Giornate di Brescia.
Se l’appellativo vi ha incuriositi, una visita al Museo del Risorgimento situato nel Castello di Brescia (con panorama annesso) potrebbe aiutarvi ad approfondire la questione.
La città naturale
Tra Lago di Garda e Lago d’Iseo – Brescia non è solo centro, la Provincia si prende lo spazio che si merita: dalla Franciacorta, Terra delle Bollicine alla Valcamonica, Valle dei Segni.
La città dei tesori nascosti
Brescia custodisce con cura i resti di un tempio Romano, patrimonio UNESCO, cuore del suo retaggio culturale che vede come arteria principale un “Chilometro di Bellezza”: la via dei Musei o Decumano massimo, se preferite...
Il Capitolium è anche casa di una cugina degna dei Bronzi di Riace: la Vittoria Alata, una delle più straordinarie statue di epoca romana.
MA i tesori nascosti non sono finiti, basta solo fare un passo all’indietro, nell’Arte Rupestre della Valle Camonica, il primo sito italiano a ottenere il riconoscimento UNESCO.
Noi, ora più che mai, siamo pronti a darvi il benvenuto!
Per scoprire cosa vedere e cosa fare a Brescia scegliete uno o più dei nostri itinerari: vi guideranno alla scoperta delle meraviglie storico paesaggistiche e dei sapori del territorio bresciano.
Siamo sicuri che riusciranno a fare scattare anche la vostra molla!